C'è tempo fino al 13 maggio per gli stakeholder della filiera agroalimentare per presentare le candidature al nuovo Osservatorio voluto dalla Commissione europea per analizzare i costi di produzione, i margini e le pratiche commerciali del settore. Si tratta di una delle misure volute dalla Commissione per rafforzare la posizione degli agricoltori nella filiera alimentare e migliorare il livello di fiducia tra tutti gli attori della catena.
A marzo, infatti, la Commissione ha presentato al Consiglio e al Parlamento europeo diverse opzioni di azioni che potrebbero essere portate avanti nel breve e medio termine. La proposta di istituire un Osservatorio è stata accolta con grande favore dai ministri dell'Agricoltura nella riunione del Consiglio del 26 marzo 2024.
L'obiettivo è quello di aumentare la trasparenza sui prezzi, sulla struttura dei costi e sulla distribuzione dei margini e del valore aggiunto nella filiera, nel rispetto della riservatezza e delle regole della concorrenza. Costruire la fiducia tra tutte le parti interessate e le autorità pubbliche, sottolinea una nota della Commissione, è essenziale per garantire che tutti gli attori siano equamente remunerati per i loro contributi e il loro lavoro nella filiera agroalimentare.
L'Osservatorio della filiera agroalimentare riunirà fino a 80 membri, in rappresentanza delle autorità nazionali responsabili dell'agricoltura, della pesca e dell'acquacoltura o della filiera alimentare, nonché delle organizzazioni che rappresentano le parti interessate attive nelle varie fasi della filiera - dagli agricoltori, ai fornitori di input, all'industria alimentare, ai commercianti, ai trasporti, alla logistica, alla vendita al dettaglio e ai consumatori.
In prospettiva di medio termine, questa nuova struttura punta a sviluppare metodologie per valutare e monitorare la struttura dei costi e la distribuzione dei margini e del valore aggiunto lungo tutta la filiera alimentare. L'attuale portale di dati agroalimentari sarà ampliato per pubblicare nuovi indicatori rilevanti, disponibili a tutti online. Ciò potrebbe includere dati sui costi e sui margini nelle diverse fasi della catena alimentare. Questo nuovo osservatorio integrerà il lavoro degli osservatori di mercato esistenti per l'agricoltura e la pesca. I membri si scambieranno anche informazioni sulle pratiche commerciali che influiscono positivamente o negativamente sul buon funzionamento della catena di approvvigionamento. Potranno inoltre essere condivisi casi di studio relativi a determinati prodotti o settori.
L'invito a presentare candidature, come detto, è aperto fino al 13 maggio. Per essere nominate, le organizzazioni che si candidano devono essere iscritte al Registro della trasparenza. L'Osservatorio dovrebbe tenere la sua prima riunione nel luglio 2024, presieduta dalla Direzione generale dell'Agricoltura della Commissione europea e si riunirà almeno due volte l'anno in seduta plenaria e, se necessario, saranno organizzate altre riunioni ad hoc su argomenti specifici.
Redazione PianetaPSR
PianetaPSR numero 133 aprile 2024