
Un'esperienza di apprendimento basata sulle sfide, strutturata in modo innovativo attorno a quattro fasi principali: Formazione, Ricerca, Azione e Divulgazione. È Open Farms - Connessioni rurali, il progetto della Rete Rurale Nazionale (RRN) che combina percorsi di apprendimento virtuale, con esperienze pratiche, coinvolgendo gli studenti nell'intero percorso, dall'identificazione dei bisogni delle aziende al dialogo con le varie parti interessate; dai lavori di gruppo, alla co-creazione di idee e soluzioni per lo sviluppo delle aziende agricole.
La fase 3 "Ricerca" del progetto, che si è sviluppata tra aprile e giugno, è indirizzata alla scoperta dei progetti più sostenibili, socialmente inclusivi, innovativi e resilienti realizzati a livello locale, sostenuti dalla Politica Agricola Comune (PAC) e attuati nei territori. Il filo conduttore è rappresentato dal focus su "le esigenze in evoluzione delle aziende agricole e il potenziale innovativo dei giovani", che riflette l'obiettivo del progetto di promuovere le connessioni tra sistema accademico e mondo produttivo e di ridurre la distanza tra gli attori chiave, in particolare tra gli studenti universitari e i giovani imprenditori/imprenditrici agricole.
Durante le sessioni formative, i cosiddetti laboratori di sviluppo delle capacità ("laboratori di capacity building"), viene illustrato l'approccio metodologico di apprendimento ("learning by doing") e viene promossa la sperimentazione degli strumenti operativi individuati per consentire interazioni produttive e facilitare lo scambio di idee e visioni, nel corso dei successivi appuntamenti, i "caffè tematici con le imprese".
Questa fase del progetto ha due focus strategici. Il primo consiste in un'azione trasversale di scambio di conoscenze ed esperienze, di confronto su problemi e modalità di intervento. Il secondo ha lo scopo di approfondire le conoscenze delle realtà aziendali, di confrontarsi sui modelli di business sviluppati, e di generare soluzioni operative nell'ambito di gruppi di lavoro con professionalità diverse, attraverso interviste, brainstorming, analisi Swot, Sustainability Business Model Canvas, e una presentazione di sintesi conclusiva.

Sustainability Business Model Canvas - Azienda Agricola La Via del Colle
Questo approccio metodologico si sviluppa all'interno di un più ampio percorso di apprendimento che tiene conto di diversi fattori:
In questo contesto, emerge la necessità di porre le problematiche e le relative soluzioni (idee, proposte e metodi) al centro dell'analisi, per sviluppare processi di co-creazione dinamici, che possano costituire prime risposte ai bisogni degli agricoltori.
Nell'ambito degli eventi di divulgazione e scambio di conoscenze tra pari, organizzati dalla RRN, si sono susseguiti numerosi momenti di interazione, confronto e ispirazione. Studenti universitari e delle scuole superiori hanno avuto l'opportunità di discutere sulle tematiche salienti della ruralità e di esprimere le proprie opinioni sulla PAC (Politica Agricola Comune).
L'analisi qualitativa condotta su un campione rappresentativo dell'intero territorio italiano (oltre 500 risposte), mette a fuoco le opinioni dei giovani sull'agricoltura e le aree rurali, con particolare attenzione alla sostenibilità, all'attrattività delle aree rurali e alle modalità di implementazione della PAC.
Importanza dei servizi nelle aree rurali - la produzione di cibo è considerata il servizio più fondamentale nelle aree rurali, seguita dalla fornitura di acqua potabile. Al contrario, la produzione di energia sostenibile e l'habitat per la fauna selvatica sono ritenuti meno importanti. La prevenzione degli incendi boschivi e la mitigazione dei cambiamenti climatici ricevono minore attenzione, indicando una possibile mancanza di consapevolezza su queste tematiche.
Attrattività delle aree rurali - l'attrattività delle aree rurali è influenzata da diversi fattori: l'accesso ai servizi essenziali, come polizia, ambulanze e pompieri, è cruciale per garantire sicurezza e benessere; eventi culturali e ricreativi migliorano la qualità della vita e stimolano l'economia locale; la soddisfazione dei bisogni degli agricoltori è fondamentale per la sostenibilità delle comunità rurali; la diversità e l'inclusione sociale promuovono una comunità coesa e resiliente.
Driver di successo e fattori limitanti della PAC - obiettivi ben definiti e un finanziamento adeguato sono essenziali per l'implementazione della PAC. Il coinvolgimento delle Regioni e la consulenza agli agricoltori promuovono pratiche sostenibili. Tuttavia, un budget insufficiente e una governance inadeguata possono limitare il supporto agli agricoltori e lo sviluppo rurale. Le differenze regionali e le procedure complesse possono ostacolare l'attuazione efficace delle politiche.
Agricoltura e sostenibilità - le pratiche agricole sostenibili, l'innovazione sociale e tecnologica, e la riduzione delle risorse non rinnovabili sono promosse per tutelare l'ambiente e la biodiversità, favorendo lo sviluppo di progetti locali sostenibili.
Opportunità e sfide per le aree rurali - le aree rurali offrono opportunità come la gestione di aziende agricole, un costo della vita basso e attività imprenditoriali da remoto grazie alle infrastrutture digitali. Tuttavia, affrontano sfide come la modernizzazione, l'accesso ai servizi essenziali e la sostenibilità ambientale.
Dall'interazione alla contaminazione formativa, conoscenza di realtà diverse e sviluppo di nuove relazioni: i laboratori di sviluppo delle capacità e i caffè con le aziende hanno permesso agli studenti di approfondire la conoscenza del Business Model Canvas, di raccogliere le testimonianze degli imprenditori e le imprenditrici agricole (storia azienda, obiettivi da raggiungere, gli ostacoli sempre nuovi), di mettere a fuoco la logica in base alla quale le aziende creano distribuiscono e acquistano valore e di ragionare sull'impatto economico ambientale e sociale delle attività aziendali, per cercare di individuare la strada migliore da percorrere per il futuro delle aziende e dell'agricoltura.
L'elemento filo conduttore è rappresentato dalla sostenibilità. Gli studenti hanno considerato diversi fattori di sostenibilità per ogni azienda, tra cui l'impatto delle attività aziendali sulla comunità e sui lavoratori, la capacità economica dell'azienda di essere "vitale" a lungo termine, e l'impatto ambientale delle attività aziendali.
L'intero processo ha fornito agli studenti un'esperienza pratica e formativa, permettendo loro di applicare concetti teorici appresi durante i loro studi universitari in un contesto reale. Interagendo direttamente con gli imprenditori e utilizzando strumenti analitici come il Canvas, gli studenti hanno sviluppato competenze pratiche e una comprensione più profonda delle sfide e delle opportunità nel settore agroalimentare.
In sintesi, l'evento ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra il mondo accademico e quello imprenditoriale, promuovendo l'incontro tra studenti e aziende per stimolare l'innovazione e la sostenibilità nel settore rurale. Le attività svolte hanno evidenziato come strumenti analitici e metodologie strutturate possano essere applicati efficacemente per valutare e migliorare le pratiche aziendali, contribuendo al benessere delle comunità rurali e alla protezione dell'ambiente. L'esperienza ha dimostrato il valore di un approccio integrato e partecipativo nell'analisi delle aziende, fornendo agli studenti l'opportunità di contribuire attivamente allo sviluppo sostenibile del settore agroalimentare.
Dopo i Caffè tematici con le Aziende, l'interazione tra tutti gli attori del network connessioni rurali proseguirà dal vivo, per alimentare nuove relazioni e dar vita a processi di co-creazione di soluzioni generative di cambiamento.
Paola Lionetti
CREA-RRN
PianetaPSR numero 135 giugno 2024