Home > Pianeta Rurale > Europa > Vino, Commissione proroga di un anno i diritti di impianto in scadenza nel 2024 nelle regioni colpite da eventi climatici estremi
vigneto
Vino

Vino, Commissione proroga di un anno i diritti di impianto in scadenza nel 2024 nelle regioni colpite da eventi climatici estremi

La decisione interessa in particolare Italia, Spagna e Francia e "protegge" le imprese dal rischio di perdere i diritti. 

La Commissione europea ha deciso di estendere di un anno la validitą dei diritti di impianto e reimpianto della vite in scadenza nel 2024 per le regioni colpite da eventi climatici estremi. Secondo la legislazione in vigore (articolo 62 del regolamento 1308/2013), infatti, le autorizzazioni di impianto e reimpianto dei vigneti sono in genere valide per tre anni dalla data in cui sono state concesse. Un periodo di tempo necessario per decidere la varietą e tipologia di vino da produrre nei nuovi vigneti, preparare il terreno e procedere poi all'impianto.

La decisione riguarda soprattutto, ma non solo, Italia, Spagna e Francia, dove numerose regioni hanno sofferto per la siccitą persistente o per piogge eccessive e continue. Questo ha impedito ai viticoltori di portare a termine in tempo una serie di operazioni necessarie per impiantare le viti e rischierebbero di perdere le autorizzazioni in scadenza. Per questa ragione, la Commissione ha deciso che la validitą delle autorizzazioni di impianto e reimpianto sarą prorogata per altri dodici mesi a partire dalla loro attuale data di scadenza nel 2024.

 
 

Redazione PianetaPSR

 
 

PianetaPSR numero 137 settembre 2024