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Calabria: due programmazioni a confronto al Comitato di Sorveglianza

Il 2 ottobre si sono tenuti gli incontri relativi al Psr 2014-2022 e 2023-2027. Occasione per dare il punto sull'attuazione delle politiche rivolte allo sviluppo delle aree rurali della regione.

Si sono svolti il 2 ottobre scorso il Comitato di Sorveglianza del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2022 e il Comitato di Monitoraggio del Complemento Strategico Regionale (CSR) della PAC 2023-2027. della regione Calabria.
Due importanti appuntamenti istituzionali tesi a fare il punto sull'attuazione delle politiche agricole e di sviluppo rurale della regione Calabria, ai quali hanno partecipato, tra gli altri, i rappresentanti della Commissione europea, del Ministero dell'Agricoltura e della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), nonché delle organizzazioni di categoria agricole, degli ordini professionali e delle sigle sindacali.
Durante gli incontri sono stati illustrati, rispettivamente, lo stato di attuazione e l'avanzamento delle risorse a valere sulla programmazione 2014-2022 che sta per terminare e sulla programmazione 2023-2027.

Il PSR 2014-2022

Nello specifico per quanto riguarda lo stato di attuazione della programmazione 2014-2022, a fronte di una dotazione finanziaria totale di 1,453 miliardi di euro (spesa pubblica) del PSR, si registra un avanzamento al 31 agosto 2024 del 76,81% della spesa, pari a circa 1,117 miliardi di euro, mentre l'importo oggetto di impegni giuridicamente vincolanti è pari a 1,339 miliardi di euro (92,33 %).  Anche l'avanzamento della spesa a valere sulle risorse Next Generation EU (NGEU) presenta dei buoni risultati, attestandosi al 60% della dotazione complessiva del Programma. Per quanto riguarda le risorse relative al Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) relativamente al meccanismo dell'N+3, si registra un avanzamento della spesa pari al 66,3% per l'obiettivo del 2024 (fondi ordinari). Per i fondi NGEU, l'obiettivo di spesa N+3 relativo all'anno 2024 è stato già raggiunto e, rispetto all'anno 2025, si registra ad oggi un avanzamento della spesa pari al 42,6%. (Tabella 1)

È stato evidenziato come le misure a superficie rappresentino una pratica ben consolidata che permette alla Regione di ottenere delle buone performance in termini di spesa, garantendo il raggiungimento dei target fissati nei tempi prestabiliti. Viceversa, altre misure, legate soprattutto ad aspetti immateriali (come ad esempio la Misura 1 - Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione; la Misura 2 - Sevizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole; la Misura 3 - Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari)   e, ancora, altre legate ai servizi di base (Misura 7- Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali), alla cooperazione (Misura 16 - Cooperazione) e al LEADER (Misura 19)  mostrano una certa lentezza nella loro applicazione dovuta, da un lato, ad una eccessiva burocratizzazione e, dall'altro a una condizione sociale tipica della Calabria che vede una bassa propensione a processi di cooperazione e condivisione di obiettivi e strategie.  I rapporteurs della Commissione Europea, hanno rilevato un soddisfacente livello della spesa mettendo infatti in evidenza alcuni ritardi registrati nell'implementazione di specifiche  misure (1,2,3,7,13,16 e 19) che contribuiscono alle priorità P1, P2, P3, P6, raccomandando di attivare eventuali meccanismi procedurali per accelerare l'attuazione delle operazioni ponendo l'attenzione anche sullo stato di attuazione della Banda Ultra Laga (BUL) che va ad incidere molto sull'avanzamento della spesa della misura 7.

Il dettaglio dell'avanzamento finanziario, al 31 agosto 2024, è riportato in Figura 1.

Già nel corso del 2024, il PSR 2014-2022 della Regione Calabria ha subito un'ulteriore modifica che ha prodotto la versione 12.1 del Programma (https://www.calabriapsr.it/psr-e-misure) in cui sono state apportate delle  variazioni che hanno riguardato lo spostamento di risorse finanziarie verso quelle misure che nel corso dell'attuazione hanno già esaurito la loro dotazione finanziaria pur avendo ancora degli Impegni Giuridicamente Vincolanti (IGV) da assolvere (riguarda, in particolare, le Misure 4 (+0,81%) e 6 (+4,46%), nonché le Misure 10 (+1,67%), 11 (+0,42%) e 14 (+1,24%) attingendo dalle risorse delle Misure 3 (-3,57%), 5 (-19,87%), 7 (- 15,96%), 8 (-1,43%) e 13 (-1,94%)).
Al fine di accelerare la spesa la Regione Calabria ha reso noto in sede di Comitato l'invio di una ulteriore proposta di modifica strategica [1] che consentirà di velocizzare la spesa evitando il rischio di perdita dei fondi investendo maggiormente: nel settore olivicolo, sulla sostenibilità ambientale, sui consorzi di tutela, intraprendendo azioni efficaci a supporto delle aziende e dei GAL.

In conclusione, sembra che la struttura regionale, assieme all'autorità di gestione, abbiano tracciato le azioni da intraprendere, nel breve periodo, utili al raggiungimento di tutti gli obiettivi previsti nel Programma di Sviluppo Rurale e per superare le criticità e dare piena attuazione ad alcune misure del PSR. Nel corso del Comitato, sono stati affrontati tanti altri temi, tra i quali l'importanza di snellire le procedure di controllo per evitare il disimpegno delle risorse e l'esigenza di abbassare il tasso di errore da parte dell'organismo pagatore Arcea, che ha dato inoltre una informativa dettagliata sulle azioni predisposte per una migliore gestione delle procedure di controllo e spesa.
Inoltre, sono stati evidenziati i contenuti e i risultati del Piano di informazione e pubblicità (Piano di Comunicazione) del PSR 2014-2022 ed è stata data una informativa dal Valutatore indipendente relativamente alle attività di valutazione.

Il CSR 2023-2027

Per quanto riguarda il Comitato di Monitoraggio Regionale del Complemento di Sviluppo Rurale (CSR) del Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027 della Regione Calabria è stato delineato il quadro di attuazione del primo anno del PSP che vede un avanzamento della spesa pari all'8%, a seguito di 5 bandi pubblicati nel 2023 e di 6 bandi pubblicati nel 2024. (Tabella 2).

Il bando relativo al finanziamento degli agricoltori che aderiscono al regime di Produzione integrata (SRA 01) ha finanziato il 93,34% delle domande pervenute per un importo complessivo di 10,658 milioni di euro e per un totale di ettari sotto impegno pari a 33.427. Le colture più interessate sono l'olivo e gli agrumi che raggiungono quasi il 50% degli ettari, seguono le foraggere e seminativi (raggiungono rispettivamente circa il 15%), al di sotto del 10% il resto delle altre colture (Figura 2).

Il bando relativo al mantenimento della produzione biologica (SRA 29.2) ha finanziato il 94,77% delle domande di sostegno pervenute per ben 156.391 ettari e un importo complessivo pari a 51,448 milioni di euro. Ad essere maggiormente interessate dall'intervento sono le colture dell'olivo (43%), seguono le foraggere e pascoli (26%), foraggere (11,6%), e al di sotto del 10% il resto delle colture (Figura 3).

Il bando SRA 30 "Benessere animale" ha finanziato 1.237 domande per un totale di circa 71.000 Uba e un importo pari a 12,183 milioni di euro. Per quanto riguarda l'intervento SRA18 "Impegni per l'apicoltura", il cui elenco dei beneficiari è in corso di pubblicazione, sono state invece presentate ben 391 domande di sostegno che interessano circa 93.500 alveari per un importo totale richiesto di poco più superiore a 1,8 milioni di euro. Nel 2023 è stato inoltre pubblicato il bando per l'attuazione di LEADER, che ha visto l'attivazione degli interventi SRG05 "Supporto preparatorio LEADER - "Sostegno alla preparazione delle strategie di sviluppo rurale" e  SRG06 "LEADER - "Attuazione delle strategie di sviluppo locale", e  l'approvazione della graduatoria definitiva (14/11/2023) con cui sono stati selezionati 13 GAL e le relative Strategie di Sviluppo Locale (SSL) per ognuna delle 13 aree territoriali individuate dalla Regione [2] in un'ottica di valorizzazione e continuità con le attività realizzate sui territori durante la precedente programmazione. Ai GAL sono state assegnate le dotazioni finanziare e stipulate le convenzioni al fine di dare avvio all'attuazione delle Strategie di Sviluppo Locale (SSL) anche a seguito della profilatura sul sistema informatico delle domande di pagamento degli interventi SRG05 e SRG06.

Il tavolo di partenariato è stato inoltre informato relativamente alle attività in itinere che riguardano la definizione delle graduatorie finali degli interventi SRA13-Impegni specifici pe la gestione degli effluenti, SRA14- Allevatori custodi dell'agrobiodiversità ed SRD06- Ripristino del potenziale agricolo, zootecnico colpito da epizoozie e dei bandi in prossima pubblicazione relativi all'insediamento giovani agricoltori (SRE01), Sostegno ad azioni pilota e di collaudo dell'innovazione (SRG08), Erogazione servizi di consulenza (SRH01) e Formazione (SRH03).

Note

[1] Le proposte di modifiche sono le seguenti:
- Modifiche al capitolo 8 DESCRIZIONE DELLE MISURE SELEZIONATE. Intervento 8.1.1 "Imboschimento e creazione di aree boscate": integrazione dei Beneficiari
- Rimodulazione delle risorse finanziarie per misura e focus area
- Modifiche al capitolo 11 PIANO DEGLI INDICATORI e al capitolo 7. DESCRIZIONE DEL QUADRO DI RIFERIMENTO DEI RISULTATI con riferimento ad alcuni indicatori
[2] DGR n.356/2023 è stata confermata la suddivisione delle 13 aree territoriali Leader della precedente programmazione

 

Assunta Amato, Emilia Reda
CREA PB

 
 

PianetaPSR numero 138 ottobre 2024