Dalla sua prima approvazione, il Piano Strategico della PAC italiano [1], entrato in vigore il 1° gennaio del 2023, è stato oggetto di due richieste di emendamento, l'ultima di queste relativa alla versione 3 del PSP è stata approvata lo scorso 30 settembre.
Nel 2023 erano state avviate le procedure per una prima modifica, funzionale a garantire una efficace ed efficiente attuazione negli anni successivi; le attività avviate nel corso del 2023 vedono il loro corrispettivo finanziario nel corso del 2024, anno in cui si è reso necessario avviare un'ulteriore modifica strategica del PSP, dettata prevalentemente dalla necessità di rispondere a due tipi di esigenze: da un lato le emergenze causate dagli eventi climatici avversi e la risposta di solidarietà delle Regioni e PP.AA in favore delle aree colpite, che hanno determinato una modifica delle risorse a disposizione delle AdG, dall'altro la necessità di potenziare finanziariamente gli interventi rivolti al capitale umano, alla luce degli equilibri tra fabbisogni e obiettivi del PSP (Angeli S. et al., 2024).
È evidente la scelta di consolidare le ambizioni ambientali del Piano a scapito degli interventi volti a compensare le aree svantaggiate e degli investimenti, coerentemente con la necessità di intervenire nelle aree maggiormente colpite da eventi estremi (Angeli S. et al., 2024), mentre gli interventi legati alla gestione del rischio registrano una diminuzione finanziaria in ragione del trasferimento fondi all'Emilia Romagna. Inoltre, anche l'esigenza, in accordo con la Commissione europea, di rafforzare gli strumenti dell'AKIS è evidente nell'incremento delle risorse destinate sia agli interventi SRH (Scambio di conoscenze e innovazione) sia a quelli SRG (Cooperazione).
Il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, durante l'ultimo Comitato di Monitoraggio, ha informato che il secondo emendamento al PSP, presentato lo scorso 15 marzo, è stato approvato dalla Commissione lo scorso 30 settembre [2]. Inoltre, sono state approvate anche le notifiche delle modifiche FEASR presentate alla Commissione europea in data 16 agosto 2023, 18 dicembre 2023 e 26 gennaio 2024.
In conclusione, attraverso la decisione della Commissione, sono state definitivamente accolte alcune importanti modifiche al PSP tra cui:
La seconda modifica ha riguardato un totale circa di 1500 emendamenti al PSP, presentati per la maggior parte prima dalle Regioni e PP.AA. e poi convogliati al Ministero, che le ha proposte alla Commissione. Il tempo però trascorso per l'approvazione della modifica, secondo la Commissione, è stato lungo, considerata anche la durata di risposta alle osservazioni richieste dalla CE, ma è stato necessario per poter coordinare il lavoro tra Ministero e Regioni/PP.AA. e tra MASAF e CE.
È importante, però, ricordare che il Piano Strategico della PAC 2023-2027 è totalmente diverso rispetto ai vecchi Programmi di Sviluppo Rurale; infatti, una delle novità più impattanti per il sistema di programmazione italiano trae origine dall'obbligo regolamentare di definire un unico Piano, nel cui contesto si colloca la componente regionale, che in passato era attuata attraverso distinti programmi di sviluppo rurale (Angeli S. et al., 2024). Questo ha sicuramente reso necessario un cambiamento nell'impostazione della programmazione. Ciascuna Regione e PP.AA., infatti, oltre al partenariato socio-economico e istituzionale, alla componente politica, può presentare un'istanza al Ministero in qualsiasi momento, con un conseguente rallentamento delle procedure.
S. Angeli, R. Cagliero, B. Camaioni, N. D'Alicandro, A. Papaleo, G. Pastorelli, F. Pierangeli, M.R. Pupo D'Andrea, M. Striano, S. Tarangioli, F. Ciccarelli, M.G. Cuozzo, R. Meo, L. Ottaviani, U. Selmi, C. Zaccarini, (2024). Il piano strategico della PAC 2023-2027 il primo anno di attuazione. PSRhub n°17 | Monitoraggio strategico dello sviluppo rurale. Documento realizzato nell'ambito del Programma Rete Rurale Nazionale 2014-22 Piano di azione biennale 2023-2024 Scheda progetto CREA 4.1 - Monitoraggio strategico, agosto 2024
Rita Iacono (rita.iacono@crea.gov.it)
Pietro Manzoni (pietro.manzoni@masaf.gov.it)
PianetaPSR numero 139 novembre 2024