Cari lettori,
a causa di alcune problematiche tecnico-burocratiche, emerse in parallelo con la necessità di fornire un'informazione tempestiva e approfondita - come è nel nostro stile - su importanti novità riguardanti il futuro della PAC e del settore agroalimentare, Pianeta PSR sceglie di rinviare i saluti e propone un nuovo numero ricco di contenuti.
In questa edizione troverete spunti utili per comprendere a che punto è l'attuazione del Piano Strategico della PAC italiano e quali prospettive si delineano a partire dal 2028, alla luce della proposta di riforma della PAC presentata nelle scorse settimane dalla Commissione europea, nell'ambito della definizione del nuovo Quadro finanziario pluriennale dell'Unione.
Lo scenario tratteggiato dalla Presidente Ursula von der Leyen e illustrato dalla Commissione prevede un profondo ripensamento delle modalità di allocazione delle risorse all'interno del bilancio UE, modificando in maniera significativa la struttura burocratica e la governance del sostegno UE al settore primario.
Per questo abbiamo ritenuto prioritario non attendere oltre, mossi dalla convinzione che onorare la funzione "di servizio" della nostra pubblicazione e informare con tempestività i nostri lettori fossero prioritari rispetto a un restyling grafico e strutturale del sito, che, seppure importante, potrà attendere ancora qualche settimana.
Vi diamo quindi appuntamento a settembre, quando saremo pronti a raccontarvi l'evoluzione del dibattito sul futuro dell'agricoltura europea e sul ruolo che il sostegno pubblico avrà nel contribuire a definire le caratteristiche dell'intero settore primario nei prossimi anni. Ci auguriamo di continuare a farlo con la consueta puntualità e attenzione.
Buona lettura.
La Redazione di PianetaPSR
PianetaPSR numero 142 luglio/agosto 2025
