"La Misura 124 nasce per incentivare la cooperazione fra aziende agricole e imprese di trasformazione o commercializzazione, e dispone di una dotazione finanziaria di quasi 7 milioni di euro. Il contributo previsto può coprire interamente il programma di spesa ammissibile. Obiettivo della cooperazione, deve essere la progettazione, lo sviluppo e il collaudo di prodotti, tecnologie e sistemi di produzione ad alto livello di innovazione."
Con queste parole, l'assessore all'Agricoltura della Regione Sardegna, Oscar Cherchi, ha recentemente presentato la Misura 124 "Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo, alimentare e forestale" annunciando la pubblicazione del relativo bando di finanziamento nell'ambito del Programma di Sviluppo rurale della Sardegna (PSR) 2007/2013.
Per facilitare la diffusione e l'approfondimento dell'informazione, l'Assessorato dell'Agricoltura ha organizzato due giornate informative rivolte alle imprese e agli enti di ricerca interessati. Entrambi gli incontri hanno registrato una ampia partecipazione a testimonianza del forte interesse da parte dei potenziali beneficiari.
Possono partecipare all'intervento le imprese agricole o forestali, singole o associate; le Piccole Media Imprese (PMI) che svolgono attività di produzione, commercializzazione e trasformazione dei prodotti agricoli e le PMI di prima e seconda utilizzazione boschiva.
I destinatari del contributo devono essere obbligatoriamente riuniti sotto forma di raggruppamento temporaneo di imprese o altre forme di raggruppamenti formalizzati giuridicamente, rendendo cosi concreto l'obiettivo operativo di incentivare le forme di cooperazione tra i diversi anelli della filiera agroalimentare. Nella realizzazione del progetto, i partenariati dovranno avvalersi del supporto tecnico-scientifico di organismi pubblici o privati che operano nel campo della ricerca e della sperimentazione pre-competitiva.
La Misura, infatti, è finalizzata, esclusivamente, a sostenere lo sviluppo sperimentale di nuovi prodotti, processi e tecnologie che siano precedenti alle operazioni di commercializzazione e di immissione nel mercato dei nuovi prodotti o processi.
I progetti che fruiscono dell'aiuto devono prevedere un programma di spesa non superiore a 400.000 euro. Il contributo, erogato in conto capitale, è pari al 100% del programma di spesa ritenuto ammissibile. I progetti finanziati dovranno concludersi entro 12 mesi dalla data di notifica della concessione dell'aiuto.
Quest'ultimo aspetto ha sollevato diverse perplessità durante gli incontri formativi. Sono molte le imprese, come quelle del settore vitivinicolo, che sebbene interessate alla Misura considerano il tempo a disposizione insufficiente per la realizzazione di progetti di ricerca pre-competitiva. In sostanza, l'attuale bando di finanziamento della Misura 124, sebbene in linea con le aspettative e le attese degli operatori, viene pubblicato troppo a ridosso della fine del quinquennio di validità del PSR portando inevitabilmente ad una contrazione dei tempi per la realizzazione dei progetti.
In molti, in vista del prossimo ciclo di programmazione 2014-2020, hanno auspicato che Misure tese a finanziare l'innovazione come la Misura 124 siano attivate all'inizio del periodo programmatorio piuttosto che alla sua conclusione non solo per allargare l'intervallo di tempo entro il quale realizzare i progetti ma anche per usufruire delle eventuali Misure ad investimento nel caso in cui ad un positivo esito della sperimentazione si decida di dare seguito al progetto attraverso investimenti aziendali di più larga scala.
L'organismo pagatore regionale, Argea Sardegna, è responsabile per le attività di ricezione, istruttoria e selezione delle domande di aiuto che potranno essere presentate fino al prossimo mese di settembre. Per l'attività di valutazione dei progetti, considerato l'elevato grado di complessità, l' agenzia Argea dovrà avvalersi di un apposita commissione composta da risorse proprie ed esperti esterni provenienti dal mondo Accademico.
Francesco Piras
PianetaPSR numero 11- giugno 2012