Home > Il punto sui PSR > Gal, web e incontri ravvicinati con i cittadini
Veneto
 
Comunicazione

Gal, web e incontri ravvicinati con i cittadini

Attività multimediale e incontri pubblici per informare operatori e istituzioni, coinvolgendo anche le popolazioni interessate - Oltre  210 i bandi attivati dai 14 Gruppi di azione locale veneti

Essere Leader nella comunicazione. Potrebbe sembrare un gioco di parole, in realtà è il modus operandi scelto dai Gruppi di Azione Locale (Gal) del Veneto nell'ambito dell'esperienza Leader, all'interno dell'Asse IV del PSR che finanzia gli interventi per lo sviluppo locale nelle zone rurali. Una strategia d'intervento che ha messo al centro del processo di attuazione proprio la comunicazione, l'informazione e la partecipazione del territorio.
La crescente importanza attribuita all'informazione e alla comunicazione nell'ambito delle politiche di Sviluppo rurale e locale, pone sempre più questo tema al centro dell'attenzione come fattore indispensabile non solo per un maggiore collegamento fra i cittadini e i diversi soggetti istituzionali coinvolti, ma soprattutto in quanto elemento di trasparenza e leva per incentivare la partecipazione attiva delle comunità alle iniziative di sviluppo rurale. 
Una partita importante considerato infatti che il PSR 2007-2013 della Regione del Veneto, attraverso l'Asse IV-Leader, ha destinato oltre 100 milioni di euro di cofinanziamenti per aiutare i 14 territori Leader e i rispettivi Gal ad attuare la politica di sviluppo locale. In tale contesto, l'attività di comunicazione realizzata dai Gal rappresenta un elemento vitale per garantire che i potenziali beneficiari possano partecipare e comprendere come accedere al sostegno e affinché i cittadini dei singoli territori siano consapevoli dei vantaggi generati dagli interventi dei programmi di Sviluppo locale.
L'occasione per fare un primo bilancio è stato l'appuntamento annuale di presentazione della "Relazione sullo stato di attuazione del programma di sviluppo locale", documento strategico  che i singoli Gal predispongono per illustrare lo stato di attuazione dei loro Psl e che al contempo rappresenta un utile momento anche per fare un bilancio sulle attività di comunicazione e informazione ed individuare gli eventuali miglioramenti da apportare. Sulla base della relazione annuale dei GAL, l'autorità di Gestione ha dato luogo ad un "Focus sulla comunicazione Leader da parte dei GAL del Veneto".

tabella. Le specifità di Leader e il ruolo della comunicazione

Nel corso del 2011 i Gal veneti hanno potuto consolidare la realizzazione delle iniziative e degli interventi previsti dalle rispettive strategie di sviluppo, mostrando in questo un notevole dinamismo. I risultati ottenuti mostrano , in generale, un positivo stato di avanzamento sia per quanto riguarda i bandi attivati dai Gal che i termini di spesa pubblica attivata.
I bandi proposti dai quattordici Gal veneti al parere dell'Autorità di  Gestione hanno superato quota 350, mentre sono oltre 210 quelli pubblicati e attivati. La maggior parte delle Misure e Azioni previste dai Psl sono state già oggetto di almeno un bando e in molti casi gli interventi sono stati anche già replicati nell'ambito del medesimo territorio.
Anche i risultati finanziari hanno evidenziato nel corso del 2011, un progressivo e generale miglioramento delle performance di spesa dei GAL, confermando tuttavia anche una sostanziale differenziazione tra le singole situazioni operative, spesso correlata al grado di esperienza maturato dai partenariati.
Le performance complessivamente raggiunte dai Gal del Veneto sono state ottenute anche attraverso una buona capacità di informazione e comunicazione dei singoli Gruppi che - pur con modalità e stili differenziati - ha visto il progressivo affermarsi della "comunicazione blended" ovvero di quel tipo di informazione che coniuga le forme tradizionali (es.: stampa, radio, seminari, ecc.) con quelle delle nuove tecnologie (Internet, georeferenziazione,ecc).
Nel corso del 2011 i GAL hanno complessivamente realizzato circa 630 incontri pubblici e bilaterali coinvolgendo circa 3.700 persone. Tali attività sono rappresentate da momenti di incontro organizzati direttamente dal GAL o promossi da altri soggetti  con la collaborazione/partecipazione del GAL (es.: seminari, convegni, incontri pubblici, consigli comunali, ecc.) aperti al vasto pubblico oppure a un target specifico di soggetti, oppure da incontri o riunioni di breve durata finalizzati a definire accordi, collaborazioni fra le parti, approfondimenti su specifici  temi (progetti, interventi, azioni, ecc.).
Nel contesto delle attività informative e di animazione potenzialmente attivabili, quelle caratterizzate da modalità di contatto diretto con la popolazione si dimostrano dunque ancora la tipologia maggiormente adottata e diffusa presso i GAL.
Accanto a queste iniziative, ulteriori forme di informazione e comunicazione sono quelle rappresentate da due modalità di comunicazione: il ricorso ai media locali e la produzione e diffusione di materiali informativi.
Per quanto riguarda la comunicazione attraverso la rete Internet i GAL veneti, in generale, mostrano di possedere una particolare attenzione e consapevolezza sulle molte opportunità offerte dal web nel sostenere ed integrare non solo le loro capacità di informazione, animazione e promozione del territorio ma anche di avvicinare la struttura ai cittadini.
Tutti i 14 Gal possiedono un sito web mediamente composto da 15 sezioni/pagine che veicolano il loro messaggio comunicativo sulle seguenti principali aree tematiche: organizzazione, contatti, opportunità e bandi, documenti, informazione territoriale, newsletter. I siti web garantiscono inoltre adeguata informazione e visibilità sul contributo FEASR, del Programma di Sviluppo Rurale, assicurando la consultazione del Programma di Sviluppo Locale.
Dai dati e dalle esperienze che emergono nei  Rapporti annuali emerge dunque con evidenza come una adeguata strategia di informazione e comunicazione (composta cioè da tipi di pubblico, obiettivi, messaggi, programma, pianificazione) rappresenti sempre più un fattore chiave sia nel favorire il raggiungimento degli obiettivi  dei PSL che nell'attrarre consenso e partecipazione delle popolazioni locali intorno ad una "idea forte di sviluppo" quale è quella di Leader.

 
 
 

Piergiovanni Rodina

 
 
 

PianetaPSR numero 12 - luglio e agosto 2012