Home > Il punto sui PSR > Nuovo bando per i servizi di consulenza aziendale
Campania
 
MISURA 114

Nuovo bando per i servizi di consulenza aziendale

Dopo la chiusura temporanea si riparte con le modifiche alla dotazione finanziaria e ai criteri di selezione - Previsti due pacchetti formativi: istruzioni e tempistica per presentare le domande

Via libera al nuovo bando della misura 114. Con proprio decreto dirigenziale n. 84 del 26 settembre 2012, l'Autorità di Gestione del Psr Campania ha approvato il nuovo bando, disponendone l'apertura per la presentazione delle istanze di partecipazione a partire da 31 giorni dalla data di pubblicazione sul Burc. Per quella data sarà anche reso disponibile ai potenziali beneficiari, sul Portale delle Regione Campania (http://psragricoltura.regione.campania.it), il formulario di Domanda di aiuto da utilizzare.
Dopo la chiusura temporanea del bando stesso al 31 agosto 2012, al fine di rivedere l'impostazione della dotazione finanziaria per l'attuazione della misura ed in seguito ad un'ulteriore revisione dei criteri di selezione delle istanze è stato finalmente adottato il nuovo Bando di attuazione per i servizi di consulenza aziendale.
I servizi di consulenza assistono gli imprenditori agricoli e i detentori di aree forestali e boschive nella gestione complessiva dell'impresa, al fine di favorire il rispetto delle norme nell'applicazione di sistemi, processi produttivi e gestionali sostenibili e compatibili con le esigenze di tutela e salvaguardia dell'ambiente, della sicurezza e della salute degli operatori, della sanità pubblica, della salute delle piante e degli animali, del benessere degli animali.
Tra gli altri campi di intervento si punta anche a favorire la manutenzione, conservazione e valorizzazione dei suoli e dei terreni, a garanzia delle buone condizioni agronomiche ed ambientali; l'applicazione della direttiva sulla valutazione dell'incidenza ambientale in campo forestale, in conformità al D.M 16.06.2005 del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio; l'applicazione della legislazione regionale vigente e il Piano Forestale Regionale vigente, approvato dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 19/4 del 23/02/1998.
Per i suddetti temi di consulenza elencati sono previsti due pacchetti di servizi:
a) pacchetto base norme obbligatorie (CGO + BCAA + SL)
b) pacchetto completo: norme obbligatorie e consulenza per il miglioramento e lo sviluppo globale dell'impresa (CGO + BCAA + SL + RG) e secondo i casi anche baseline forestale (BF).
Possono beneficiare del sostegno previsto dalla Misura 114 gli imprenditori agricoli, singoli e/o associati, così come definiti dall'art. 2135 del codice civile, e/o i detentori privati di aree forestali e boschive. Per questi ultimi la misura è attuata in regime de minimis in conformità al Reg. (CE) 1998/2006, relativo all'applicazione degli artt. 87 e 88 del trattato degli aiuti d'importanza minore.
Si precisa che, il contributo pubblico in conto capitale concedibile a ciascun beneficiario è pari all'80% della spesa massima ammissibile per il servizio di consulenza ricevuto; il restante 20%, a carico del beneficiario, non può derivare da altri finanziamenti statali, regionali o comunitari relativamente alle stesse attività.
Tra le novità più importanti rileviamo che: i servizi di consulenza potranno essere erogati solo ed esclusivamente da parte degli organismi di consulenza riconosciuti dalla Regione Campania, ed inseriti negli Elenchi regionali degli Organismi di Consulenza, istituiti con DRD del SeSIRCA n. 326 del 22 giugno 2009 e pubblicati sul sito dell'Area GDC Sviluppo Attività Settore Primario (www.agricoltura.regione.campania.it).
Gli imprenditori agricoli e i detentori privati di aree forestali e boschive interessati a ricevere il servizio di consulenza dovranno, pertanto, optare per uno solo egli organismi riconosciuti ed inseriti negli Elenchi regionali, con riferimento al proprio ordinamento produttivo.
Inoltre, le aziende agricole che hanno partecipato in forma associata al Por Campania 2000-2006, Misura 4.18, potranno presentare la richiesta del servizio di consulenza ai sensi del presente bando, solo relativamente al pacchetto base (condizionalità e sicurezza sul lavoro). Tale limitazione decade trascorsi i 5 anni successivi all'ultima liquidazione del contributo annuale previsto dalla stessa misura 4.18 del Por- Feoga 2000 -2006.
Non possono, invece, presentare la domanda di aiuto le aziende agricole già beneficiarie dei contributi previsti della misura 115 "Avviamento dei servizi alla gestione, di sostituzione e di consulenza aziendale", tipologia b). Eguale incompatibilità sussiste per le aziende agricole già beneficiarie, in via definitiva, dei contributi previsti dalla Misura 113 "Prepensionamento degli imprenditori e dei lavoratori agricoli".
La scelta dell'organismo di consulenza e il relativo incarico ad erogare i servizi di consulenza previsti dovranno essere formalizzati mediante la sottoscrizione di un apposito "Protocollo di consulenza aziendale" da parte del beneficiario e del legale rappresentante dell'organismo di consulenza, che evidenzi il carattere di accordo preliminare del protocollo.
Infine, il bando, così revisionato e aggiornato, mantiene la formula della "scadenza aperta" con le sessioni bimestrali di istruttoria.

 
 
 

Gianluca Cicchiello

 
 
 

PianetaPSR numero 14- ottobre 2012