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LOMBARDIA
 
ECOINCENTIVI

Biodiversità e agricoltura blu a misura d'ambiente

L'Organismo pagatore regionale ha liquidato a 7.200 imprese l'anticipo del 50% per un totale di 20 milioni - Assessore Elias: la sfida ambientale è un'opportunità e un passo avanti verso la nuova Pac

 In un periodo caratterizzato dalla sempre maggiore attenzione verso misure che migliorino le performance ambientali dei prodotti, che promuovano tecniche produttive sostenibili e pratiche colturali a basso impatto ambientale e rispettose della biodiversità, l'Organismo pagatore della Regione Lombardia ha provveduto a liquidare oltre 20 milioni di euro a ben 7.200 aziende agricole presenti sul territorio lombardo.
Questa cifra,che rappresenta l'anticipo del 50% sui pagamenti agrombientali, rappresenta l'incentivo della Misura 214 "Pagamenti Agroambientali" del Programma di sviluppo rurale che favorisce una gestione agronomica sostenibile dell'attività agricola e che ha avuto adesioni record in particolare sul fronte dell'agricoltura blu (Azione M) e della conservazione della biodiversità nelle risaie (Azione I).
L'assessore all'Agricoltura, Giuseppe Elias, ha spiegato che "le misure agroambientali incentivate dalla Regione oltre all'effetto immediato che hanno sull'ambiente, indirizzano gli operatori verso le tipologie di agricoltura che rispondono ai principi della nuova PAC".
"Gli agricoltori lombardi - ha aggiunto Elias - hanno dato prova di saper accogliere le sfide ambientali come un'opportunità e non un vincolo. E questo anche grazie all'efficienza della macchina regionale che, dopo una complessiva revisione informatica della procedura, ha anticipato di un mese il flusso dei pagamenti rispetto agli anni precedenti".
L'adozione di metodi sostenibili di produzione e la tutela delle condizioni che favoriscono i processi evolutivi rappresentano una questione di responsabilità, perché gli operatori agricoli realizzano volontariamente una gestione della propria azienda rispettosa dell'ambiente.
"In una fase in cui gli agricoltori faticano a salvare i margini di reddito - ha concluso l'assessore -, è più che mai necessario semplificare gli adempimenti amministrativi e accelerare l'accesso alla liquidità e al credito, a maggior ragione a beneficio di tutti gli agricoltori che hanno investito risorse per migliorare l'impatto della propria azienda sull'ambiente".

 

Rita Iacono

 
 
 

PianetaPSR numero 16 - dicembre 2012