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LOMBARDIA
 
MISURA 132

Marchi Dop e bio, avanti con la qualità certificata

Assegnati dalla Regioni un budget di 650mila euro destinati a 727 aziende agricole lombarde - Dopo una partenza lenta si registra da parte degli agricoltori una crescente adesione a questo progetto

La Regione assegna 650.000 euro agli agricoltori che aderiscono ai sistemi di qualità alimentare come le denominazioni di origine Dop e Igp, Doc e Docg e i metodi di coltivazione biologica. Questi fondi sono assegnati ai sensi del bando 2012 della Misura 132 del Programma di sviluppo rurale (Psr), per un totale di 649.494 euro e andranno a beneficio di 727 aziende agricole, che si sono impegnate a produrre secondo i rigidi disciplinari di produzione dei sistemi produttivi di qualità.
La Lombardia in questo modo vuole anche dimostrare che puntare sui prodotti certificati può essere un modo per affrontare la crisi e per diversificare le proprie produzioni.
Questa misura si propone di sostenere e promuovere la partecipazione degli agricoltori ai sistemi di qualità dei prodotti agroalimentari, comunitari e nazionali aumentando la competitività e la crescita del valore aggiunto dei prodotti agricoli primari. La misura, che si sviluppa su cinque anni, ha visto una costante crescita delle domande che salgono così dalle 117 complessive del 2008 a 745 del 2011; il 2012 è stata sostanzialmente una conferma in quanto si era raggiunto il tetto dei fondi disponibili.
In Regione Lombardia si è assistito ad una crescita costante delle richieste per i prodotti da agricoltura biologica con una crescita esponenziale delle domande in 5 anni; in particolare, le richieste si sono concentrate sul settore ortofrutticolo, vitivinicolo e apistico. Anche le domande legate alle certificazioni DOC e DOCG sono cresciute molto negli anni, principalmente DOCG Franciacorta, DOC Curtefranca e DOCG Valtellina Superiore. Per quanto riguarda invece il settore prodotti agroalimentari DOP e IGP si è osservato un incremento di domande dal 2008 al 2010 anche se meno sostenuto rispetto ai due comparti precedenti; successivamente a causa dello spostamento del comparto Olio dalla misura 132 del PSR all'OCM art. 68 del Reg. CE 73/2009, il numero di domande si è ridotto notevolmente.

 

Rita Iacono iacono@inea.it

Pietro Manzoni manzoni@inea.it

 
 
 

PianetaPSR numero 19 - marzo 2013