Sui giornali si parla poco di agricoltura. E quando se ne parla c'è la tendenza a sorvolare sui veri problemi che gli agricoltori vivono tutti i giorni nella propria azienda. Gli agricoltori hanno ragione di lamentarsi, ma va anche detto che le cose non stanno proprio così. Almeno per quanto riguarda il primo assunto.
In realtà, negli ultimi anno la presenza di notizie che riguardano l'agricoltura trovano ampio spazio sui giornali, da quelli locali alle più importanti testate nazionali. Ma la scelta degli articoli, seguendo la logica dei giornali generalisti, è dettata molto spesso dai fatti cronaca: scandali, frodi, agropirateria e via andando. L'ultimo, in ordine di tempo, è stato lo spazio, perfino esagerato, dedicato al caso delle lasagne con ripieno di carne equina, non segnalata in etichetta. E poi raffiche di sequestri di falsi prodotti biologici eccetera, eccetera.
Speculare a questa tendenza, ci sono le paginate intere sulle eccellenze dei prodotti tipici e le tante sagre a essi dedicate, i grandi eventi che attirano operatori e consumatori da tutto il mondo, com'è successo ri recente con la grande kermesse del VinItaly a Verona.C'è poi l'agricoltura raccontata dalle riviste specializzate, che puntano soprattutto sull'informazione di servizio. Una parte molto ampia di questi articoli è curata da schiere di professionisti ed esperti delle associazioni agricole che spiegano le novità normative con cui le aziende agricole devono fare i conti e i sistemi di incentivi, purtroppo sempre più scarsi, sui quali gli agricoltori sperano di tappare i buchi di bilanci sempre più in rosso.
Un secondo troncone di questa informazione, punta invece sull'informazione tecnica e sull'innovazione.
In entrambi i casi, l'agricoltore finisce con l'essere un semplice destinatario di questa informazione, mai protagonista. Con buona pace del tanto decantato capitale umano. La sua storia personale, i tanti problemi con cui si confronta tutti i giorni in azienda, le sue aspettative e i progetti per il futuro restano un fatto personale.
Per questo, PianetaPsr - la newsletter della Rete Rurale Nazionale che si occupa dello Sviluppo Rurale - ha deciso di dar voce ai protagonisti, che potranno raccontare direttamente con un articolo, la loro esperienza, la loro storia, i loro progetti. Fin dal suo esordio, quasi tre anni fa, PianetaPsr ha dedicato molti articoli ai "casi aziendali", scritti dai suoi giornalisti. Ora, saranno gli agricoltori stessi i nostri agrireporter.Coraggio dunque.
Basta superare la sindrome del "foglio bianco", in fondo si tratta di raccontare quello che conoscete bene grazie alla vostra esperienza in campo.
Per la pubblicazione degli articoli si terrà conto della disponibilità degli spazi, con priorità per le storie più originali, che contengono spunti che possono interessare gli altri agricoltori.
L'articolo va inviato a: pianetapsr@mpaaf.gov.it
Mario Cariello
PianetaPSR numero 20 - aprile 2013