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CIRCOLARI AGEA
 

Istruzioni per le nuove polizze agricole

Le condizioni per avere i contributi Ue in base al Piano assicurativo 2013 - Altre novità: accesso alla riserva nazionale degli aiuti Pac e trasferimento titoli in presenza di un debito quote latte  

AGEA ha emanato, nell'ultimo mese, una serie di circolari che riguardano le condizioni per l'accesso ai contributi per le Assicurazioni (sia in ambito art. 68 che nell'OCM vino), le modalità per l'accesso alla Riserva nazionale per l'assegnazione dei titoli, oltre a precisare taluni aspetti per il trasferimento dei Titoli in presenza di un debito nelle quote latte.
Analizziamo, nel dettaglio, i provvedimenti.
Le condizioni per l'accesso ai contributi comunitari per le assicurazioni
L'Area coordinamento di AGEA, con provvedimento n. ACIU.2013.806 del 16 luglio 2013, ha emanato una circolare recante modalità e condizioni per l'accesso ai contributi comunitari per le assicurazioni.

Le principali novità contenute nelle circolari pubblicate:
 
- I contributi per le Assicurazioni: le modifiche dopo il Piano Assicurativo Agricolo 2013
- L'accesso alla riserva nazionale: i criteri di priorità per la graduatoria
- Trasferimento titoli in presenza di un debito; la data di stipula della fideiussione, per l'anno 2014, deve essere antecedente alla data della domanda di trasferimento
 

Il campo di applicazione del provvedimento investe i seguenti settori:

  • assicurazione dei raccolti, degli animali e delle piante, ai sensi dell'articolo 68, comma 1, lett. d), del Reg. (CE) n. 73/2009, alle condizioni stabilite dall'art. 70 dello stesso regolamento;
  • assicurazione dei raccolti di uva da vino, ai sensi dell'art. 103-unvicies del regolamento (CE) n. 1234/2007;
  • assicurazione delle produzioni vegetali, degli animali, delle piante e delle strutture aziendali, ai sensi del Capo I, del decreto legislativo n. 102/2004 e successive modifiche.

La circolare deriva dalle disposizioni previste dal decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 1934 del 31 gennaio 2013 relativo al Piano Assicurativo Agricolo 2013, ed alla successiva circolare applicativa dello stesso Ministero.
In particolare il Piano prevede, per l'anno 2013, che la copertura assicurativa debba comprendere almeno due avversità atmosferiche ed eventualmente le fitopatie e gli attacchi parassitari, attraverso la stipula di polizze pluririschio. Per il 2014 la copertura assicurativa deve invece comprendere almeno tre avversità atmosferiche ed eventualmente fitopatie ed attacchi parassitari, sempre attraverso la stipula di polizze pluririschio. Il piano, quindi, non ammette più all'aiuto le polizze monorischio.
Sulla base di tali disposizioni AGEA comunica che, nelle applicazioni informatiche predisposte per l'acquisizione delle fideiussioni su sistema, sono stati introdotti dei controlli automatici che non consentono l'acquisizione di polizze pluririschio contenenti un numero minimo di rischi inferiore rispetto a quello previsto dal Piano Assicurativo Agricolo 2013. Infatti, qualora le polizze riguardino sia avversità atmosferiche sia fitopatie od attacchi parassitari, le applicazioni verificano, ai fini dell'acquisizione a sistema, che le medesime abbiano ad oggetto almeno due avversità atmosferiche (tre per il 2014) ed almeno una fitopatia o attacco parassitario.
AGEA informa inoltre che, sugli applicativi informatici, sono disponibili le funzioni relative alle produzioni medie unitarie annuali per il calcolo dei valori assicurabili con polizze agevolate, per le rese di riferimento per le culture diverse dall'Uva da vino, oltre alla verifica delle rese medie unitarie nell'ambito dei controlli amministrativi. Per tutte le polizze viene verificata, nell'ambito dei controlli amministrativi, la congruenza tra la resa unitaria riportata nella polizza e la resa unitaria massima definita a livello regionale/provinciale/comunale presente a sistema.
Al termine dei successivi controlli oggettivi, nel corso dei quali gli Organismi pagatori devono, tra l'altro, verificare che la resa dichiarata dal produttore sia reale ed effettiva, ovvero non superiore alla resa media aziendale del triennio di riferimento, possono essere applicate le riduzioni sia in esito alle verifiche effettuate sia a seguito delle verifiche di congruenza rispetto alla consistenza territoriale del fascicolo aziendale.
L'informatizzazione delle polizze, come previsto dalle disposizioni del Mipaaf., deve essere ultimata entro 45 giorni dalla data di stipula per le polizze individuali e dalla data di sottoscrizione dei certificati per le polizze collettive (con una deroga per l'anno 2013). Il mancato rispetto del termine previsto per informatizzazione delle polizze comporta l'esclusione dall'aiuto.

Condizioni tecniche per l'accesso alla riserva nazionale
L'Area coordinamento di AGEA, con circolare n. ACIU.2013.805 del 16 luglio 2013, ha emanato un provvedimento che detta le condizioni tecniche per l'accesso alla Riserva nazionale per l'assegnazione dei titoli all'aiuto.
Possono presentare domanda di accesso alla riserva tutti gli agricoltori che rispettano le condizioni previste nella circolare in esame e che abbiano presentato la domanda unica di pagamento entro il 15 maggio 2013.
Preliminarmente la circolare detta i criteri di priorità da utilizzare qualora le risorse disponibili non fossero sufficienti a soddisfare tutte le richieste di accesso alla riserva. Gli Organismi pagatori, in fase istruttoria, devono acquisire i documenti, da inviare ad AGEA, contenenti una serie di elementi in base ai quali sarà successivamente stilata una graduatoria.
I criteri di priorità attengono:

  • all'Anagrafica; un numero di punti maggiore sarà attribuito all'agricoltore con meno di 40 anni;
  • al territorio; un numero di punti maggiore sarà attribuito alle aziende che ricadono in zone svantaggiate (montagna/collina);
  • al livello professionale/Istruzione; è attribuito un numero maggiore di punti all'agricoltore che abbia versato i contributi previdenziali nei due anni solari precedenti la presentazione della domanda, o che abbia conseguito specifici diplomi di laurea;
  • all'imprenditoria femminile; a parità di punteggio ottenuto applicando i criteri anagrafico, territoriale e professionale/istruzione, è data precedenza all'imprenditoria femminile mediante l'attribuzione di 5 punti aggiuntivi.

Infine, ed a parità di punteggio sulla base dei predetti criteri, sarà data precedenza all'agricoltore che abbia la maggiore superficie ammissibile.
La circolare definisce inoltre le categorie di agricoltori che possono accedere alla riserva e le relative condizioni di ammissibilità, oltre a specificare le superfici agricole ritenute ammissibili.
Il provvedimento, successivamente, si sofferma sulle singole fattispecie per l'accesso alla riserva, identificando la figura del "nuovo agricoltore" e definendo per tale figura i relativi obblighi dichiarativi.
La circolare, infine, specifica alcune situazioni particolari quali il trasferimento di terre date in affitto, l'acquisto di terreni dati in locazione ed i provvedimenti amministrativi e le decisioni giudiziarie precisando, per ognuna di tali tre fattispecie, gli obblighi in fase dichiarativa  ed i relativi controlli ad opera degli Organismi pagatori.

Trasferimento titoli in presenza di un debito quote latte
L'Area coordinamento di AGEA, con provvedimento n. ACIU.2013.724 del 24 giugno 2013, ha integrato la circolare del 14 maggio per definire taluni aspetti in merito alla possibilità di trasferire i titoli PAC in presenza di un debito rateizzato, derivante dal settore quote latte, in capo al cedente.
Si ricorda che la circolare, consultabile qui, prevedeva la possibilità di trasferimento di titoli in presenza di un debito nel settore quote latte previa presentazione di una fideiussione per un valore pari a quello dei titoli trasferiti.
Ora AGEA precisa che, per l'anno 2014, la data di stipula della fideiussione deve essere antecedente o uguale alla data della domanda di trasferimento titoli e la cauzione deve essere trasmessa ad AGEA - Area Coordinamento.
La fideiussione è successivamente oggetto di istruttoria, al termine della quale AGEA può autorizzare il trasferimento, chiedere un'integrazione o negare la possibilità di trasferimento dei titoli interessati (in funzione della regolarità della cauzione presentata).

 
 
 

Maurilio Silvestri

 
 
 

PianetaPSR numero 23 - luglio/agosto 2013