PianetaPSR
PAC post 2020

Il Veneto si interroga sul futuro della nuova PAC: al via la Conferenza regionale per l'agricoltura e lo sviluppo rurale

La Regione del Veneto inizia il percorso di programmazione in vista della nuova politica agricola comune con la Conferenza regionale dell'agricoltura e dello sviluppo rurale.

L'iniziativa ha infatti lo scopo di definire e condividere le priorità strategiche regionali per orientare e prefigurare le dinamiche di sviluppo del sistema agroalimentare e rurale nel medio periodo, nel contesto delle prospettive delineate a livello comunitario e nazionale per la Politica Agricola Comune (PAC) post 2020, nonché in riferimento al programma di governo della Regione.
A tal fine sono state prospettate cinque aree tematiche di lavoro:

  1. Innovazione, trasferimento delle conoscenze, sistemi di gestione e sistemi informativi, ricambio generazionale;
  2. Competitività, organizzazione della produzione e integrazione delle filiere agroalimentari, valorizzazione delle produzioni, forme innovative di sostegno, strumenti finanziari;
  3. Sostenibilità ambientale, adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici, uso del suolo e dell'acqua; biodiversità;
  4. Sviluppo locale;
  5. Filiere forestali.

Il progetto si avvale della collaborazione di quattro unità di ricerca (il Centro di ricerca Politiche e Bioeconomia del CREA; il Dipartimento Territorio e Sistemi AgroForestali dell'Università di Padova; il Dipartimento di Scienze Economiche dell'Università di Verona; e il Dipartimento di Economia dell'Università Ca' Foscari di Venezia), e si avvierà formalmente con il seminario di apertura del 14/12/2018 a Padova.
Più precisamente la Conferenza si articola nelle seguenti fasi principali:

Gli obiettivi del governo regionale, declinati nel contesto nazionale e comunitario, sono stati il focus di partenza, per l'identificazione di strategie volte ad affrontare le sfide del cambiamento fino al 2030. Le opzioni strategiche, selezionate ed elaborate nel rispetto delle attese e dei fabbisogni dei principali portatori di interesse che ruotano attorno al sistema agricolo e alle aree rurali, sono state ponderate mediante un approccio multicriteriale, in funzione della loro capacità di soddisfare specifici criteri, integrati con giudizi di esperti. Questo ha consentito di definire alcuni quesiti guida da sottoporre, mediante una consultazione online sui fabbisogni e sulle opzioni strategiche, al partenariato regionale al fine di condividere e validare le proposte regionali. La consultazione online - che si avvia con il seminario di apertura del 14 dicembre 2018, e sarà attiva fino a gennaio 2019 sul Portale Integrato dell'Agricoltura Venetawww.piave.veneto.it - ha infatti l'obiettivo di stimolare e promuovere un confronto aperto con gli operatori e le istituzioni del sistema agricolo e rurale, per valutare le opzioni strategiche proposte nel seminario di apertura stesso.
Seguirà una valutazione dei risultati della consultazione per rimodulare e focalizzare le opzioni strategiche ipotizzate, in modo da selezionare un insieme condiviso di "priorità strategiche", che verranno successivamente trasformate in strumenti di politiche settoriali da parte del governo regionale o serviranno come linee guida nelle future negoziazioni a livello nazionale/regionale.
Il sistema di valutazione terrà anche conto di diversi scenari futuri regionali, attraverso una metodologia di valutazione che attribuisce dei pesi ai criteri che possono variare anche in considerazione degli scenari stessi. Più precisamente, saranno considerati gli scenari globali sui cambiamenti climatici regionalizzati sulla base di dati socio-economici e ambientali (climatici). I valori ottenuti dalle simulazioni verranno utilizzati per costruire gli scenari locali, che rappresentano le possibili conseguenze di diverse evoluzioni a della situazione internazionale. A livello esplorativo e aggregato a livello regionale, si potranno fornire anche le stime di possibili shock - derivanti da fattori fisici (es. eventi climatici estremi) e da fattori economici (es. accordi commerciali), verificandone gli effetti attraverso la metodologia delle matrici di contabilità sociale.
La conferenza prevede inoltre, una serie di analisi delle tendenze evolutive dell'agricoltura veneta, sintetizzate nella predisposizione di 72 schede informative, distinte in base ai diversi aspetti e ai comparti del settore agricolo, forestale e rurale, con riferimento alle sue caratteristiche economiche, sociali e ambientali. Tale analisi utilizza le informazioni statistiche disponibili a livello regionale e nazionale, confrontando in un arco temporale di lungo periodo, con proiezioni al 2030, gli andamenti regionali rispetto sia ai trend nazionali, sia a quelli mondiali. Questo consente di evidenziare quali oggi si dimostrano i punti di forza, o al contrario, di debolezza dell'agricoltura veneta rispetto ai più ampi scenari produttivi nazionali e mondiali.
Un aspetto importante nel percorso della Conferenza è infatti costituito dalla costruzione della matrice di contabilità sociale (Social Accounting Matrix - SAM) dell'economia del Veneto, espansa per ospitare, con buon dettaglio, i settori dell'economia agricola e agroindustriale in modo conforme alla tavola input-output dell'agricoltura italiana. Verrà stimata anche la dimensione occupazionale della matrice utilizzando i dati delle indagini EUSILC (European Union Statistics on Income and Living Conditions) sul reddito e sulle condizioni di vita del Veneto, i dati strutturali del Censimento dell'agricoltura 2010 e delle Indagini sulla struttura delle aziende agricole (2013 e 2016) e i dati del campione annuale di aziende agricole appartenente alla Rete di Informazione Contabile Agricole (RICA), al fine di definire sia le classi di reddito della società veneta, sia le classi di reddito per le diverse famiglie agricole. In seguito, saranno predisposti i programmi di analisi dei dati utilizzando appropriati software, ponendo cura che l'applicativo stesso possa essere user-friendly e quindi trasferibile alle Istituzioni, destinatarie finali dei risultati del progetto, che potranno utilizzare la matrice per le analisi di impatto.
Alla fine le attività di analisi comparativa consentiranno di selezionare un insieme condiviso di priorità strategiche regionali che saranno presentate in un convegno conclusivo, il 7 giugno 2019, rivolto a tutti gli attori del sistema agricolo e rurale, nell'ambito del documento "L'agricoltura veneta verso il 2030".

 
 

Davide Longhitano
Barbara Bimbati

 
 
Per saperne di più:.
 
 

PianetaPSR numero 77 dicembre 2018