Sono 18 i Gruppi operativi (GO) PEI-Agri che in Veneto hanno dato il via al Partenariato Europeo per l'Innovazione in materia di produttività e sostenibilità in agricoltura. L'avvio alla fase esecutiva dei progetti presentati con i GO è stata possibile grazie ai contributi concessi nell'ambito della Misura 16 - Cooperazione del PSR Veneto per un sostegno di quasi 10,3 milioni di euro. Alcuni di questi GO - insieme ad un rappresentante della Direzione Agroalimentare della Regione del Veneto - hanno inoltre partecipato al workshop europeo per promuovere il collegamento fra i Gruppi operativi del Partenariato europeo per l'innovazione in agricoltura (PEI-Agri) che si è svolto in Francia a Lione lo scorso 6 e 7 Febbraio. Nello specifico il percorso di costituzione dei GO è stato possibile attraverso i Tipi di intervento M16.1.1 e 16.2.1. Il primo bando (M16.1.1) che ha visto uno stanziamento di euro 3.250.000, sosteneva la fase cosiddetta di Innovation Brokering, per favorire le interrelazioni trans-disciplinari e multi-attoriali fra i partecipanti dei GO, sviluppando nuove metodologie per il trasferimento interattivo delle conoscenze; e l'altra sulla gestione dei gruppi operativi del PEI. Col secondo bando (M 16.1.1) - per cui sono stati stanziati 7.000.000 di euro - invece è stata finanziata la realizzazione vera e propria dei progetti innovativi cui sono chiamati i Gruppi Operativi. Attualmente, oltre al Veneto, si contano GO attivi in Emilia Romagna, Trento, Bolzano, e Umbria.
Sono circa un centinaio i soggetti differenti che partecipano ai Gruppi Operativi veneti, tra imprese agricole, cooperative, consorzi e associazioni di produttori, aziende agroindustriali, università e centri di ricerca. Gli obiettivi sono quelli del Partenariato Europeo per l'innovazione orientati non solo alla produttività ma soprattutto alla sostenibilità in agricoltura, promuovendo un settore che sia efficiente, produttivo e a basso impatto. Questo al fine di assicurare la costante fornitura di alimenti, mangimi e biomateriali, mediante processi che preservano l'ambiente e adattano e mitigano il clima. Aspetto cardine per il conseguimento di questi obiettivi è il dialogo costante fra conoscenza, tecnologia, imprese e servizi di consulenza al fine di collegare ricerca e pratica incentivando una più rapida e ampia diffusione delle innovazioni nelle stesse imprese agricole.
Relativamente alla tipologia dei GO - PEI costituiti in Veneto, la maggior parte riguarda le focus area relative alla promozione e organizzazione della filiera agroalimentare; seguono quelli sulla redditività delle aziende agricole e competitività e alla gestione e valorizzazione degli agroecosistemi. Diverse sono anche le tematiche affrontate dai 18 Gruppi Operativi veneti, interessando di conseguenza anche l'attivazione di altre misure specifiche oltre a quelle del pacchetto Cooperazione, relativamente alle azioni di formazione professionale (M 1.1.1), promozione sui regimi di qualità di prodotti agroalimentari (M 3.2.1.) nonché investimenti specifici per migliorare le performance di sostenibilità aziendale oltre che per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti (M 4.1.1; M 4.2.1).
Nel complesso i GO si occupano principalmente di innovazioni sulla difesa fitosanitaria, specie nell'ambito della viticoltura; di allevamenti bovini (sia da latte che da carne) e suini; di trasformazioni agroalimentari, di innovazioni a livello di organizzazione di filiera, di agricoltura biologica, di agricoltura di precisone e il miglioramento della fertilità dei suoli in maniera sostenibile. Nella tabella che segue è riportato un quadro sinottico sugli obiettivi principali e sulle Focus area di riferimento dei GO
Davide Longhitano
CREA - Centro di Politiche e Bioeconomia
Postazione RRN per il Veneto
PianetaPSR numero 69 marzo 2018